AssoAmbiente

News

140/2018/PE

Il MATTM con decreto 28 marzo 2018, n. 69 (GU n. 139 del 18 giugno 2018) ha adottato il “Regolamento recante disciplina per Regolamento recante disciplina della cessazione della qualifica di rifiuto di conglomerato bituminoso ai sensi dell’articolo 184-ter, comma 2 del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152”.

Le disposizioni del regolamento si applicano al conglomerato bituminoso definito quale il “rifiuto costituito dalla miscela di inerti e leganti bituminosi identificata con il codice EER 17.03.02 proveniente: 1) da operazioni di fresatura a freddo degli strati di pavimentazione realizzate in conglomerato bituminoso; 2) dalla demolizione di pavimentazioni realizzate in conglomerato bituminoso”, non si applicano invece al conglomerato bituminoso qualificato come sottoprodotto ai sensi e per gli effetti dell’articolo 184-bis del D.Lgs 152/06 e smi.

Il conglomerato bituminoso cessa di essere qualificato come rifiuto (EoW) ed è qualificato granulato di conglomerato bituminoso se soddisfa tutti i seguenti criteri:

  1. è utilizzabile per gli scopi specifici di cui alla parte a) dell’Allegato 1 del regolamento in oggetto;
  2. risponde agli standard previsti dalle norme UNI EN 13108-8 (serie da 1-7) o UNI EN 13242 in funzione dello scopo specifico previsto;
  3. risulta conforme alle specifiche di cui alla parte b) dell’Allegato 1del regolamento in oggetto che prevedono verifiche sui rifiuti in ingresso e verifiche sul granulato di conglomerato bituminoso

Il rispetto dei criteri sopra richiamati è attestato dal produttore tramite una dichiarazione sostitutiva

di atto di notorietà redatta al termine del processo produttivo di ciascun lotto secondo il modulo di cui all’Allegato 2 del regolamento in oggetto e inviata all’autorità competente e all’agenzia di protezione ambientale territorialmente competente tramite raccomandata con avviso di ricevimento o con una delle modalità di cui all’art. 65 del D.Lgs 82/2005.

Sempre in materia di EoW, ed in particolare in relazione alle conseguenze che si stanno registrando a livello nazionale a seguito della Sentenza della IV Sezione del Consiglio Di Stato n. 1229/2018 (v. circolari associative n. 046 e n. 092 del 2018), segnaliamo che l’Associazione ha evidenziato anche ai nuovi interlocutori politico-istituzionali il contesto di paralisi generale, a livello nazionale, delle attività di recupero anche di processi di EoW auspicando un rapido chiarimento finalizzato ad assicurare la regolarità operativa degli impianti interessati.

Nel rimandare al regolamento in oggetto, per ulteriori approfondimenti, rimaniamo a disposizione per ogni informazione e aggiornamento in materia.

» 22.06.2018
Documenti allegati

Recenti

30 Settembre 2024
FEAD NEWSLETTER N° 188 – 30 SEPTEMBER
Newsletter FEAD settembre 2024
Leggi di +
30 Settembre 2024
Metodi di valutazione delle sostanze in ambito REACH
La Commissione europea, con la pubblicazione del Regolamento 2024/2492/UE, ha introdotto sette nuovi metodi di prova, di cui tre per la valutazione di ecotossicità HP14
Leggi di +
27 Settembre 2024
Decreto Legislativo 226/2024 sulla protezione dei lavoratori da esposizione a sostanze dannose.
Pubblicato il Decreto Legislativo 4 settembre 2024, n. 135 recante attuazione della direttiva (UE) 2022/431 sulla protezione dei lavoratori contro i rischi derivanti da un'esposizione ad agenti cancerogeni o mutageni durante il lavoro.
Leggi di +
27 Settembre 2024
Risposta MASE a Interpello su marmitte catalitiche usate
Il MASE si è espresso su una istanza di interpello ambientale formulata ai sensi dell’articolo 3-septies del D.Lgs. n. 152/2006, da parte di una Associazione industriale in merito alla corretta interpretazione e applicazione della normativa relativa alla gestione e alla tracciabilità delle marmitte catalitiche usate.
Leggi di +
27 Settembre 2024
Linee Guida SNPA su procedura estinzione contravvenzioni ambientali minori
Il Sistema Nazionale di Protezione Ambiente (SNPA) ha aggiornato la guida per l’applicazione del procedimento di estinzione delle contravvenzioni ambientali minori.
Leggi di +
ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWSLETTER
Inserisci la tua email
Iscriviti alla nostra newsletter
per ricevere gli aggiornamenti su AssoAmbiente
e altre utili informazioni
INSERISCI LA TUA EMAIL